sabato 25 gennaio 2014

EFT E IL GIOCO DEL "DIRE"....

letterine e altri soggetti realizzati a mano da Emanuela Pamio




Ieri mi è tornato in mente un gioco che facevamo da bambini.... Si trattava di una specie di gioco "al buio", nel senso che il bambino che era "sotto" doveva scegliere fra diverse opzioni senza sapere cosa avrebbe comportato e poi, in conseguenza diretta alla sua scelta, gli veniva spiegato cosa fare.
Mi ricordo che le opzioni erano DIRE - DARE - FARE - BACIARE - LETTERA E TESTAMENTO....

Dopo tanti anni mi fa sorridere pensare a DIRE, come azione da fare "al buio"........ nel senso che se tu scieglievi - dire -  il "comando" che il capo di turno ti dava era poi del tenore seguente:
"di a uno degli altri giocatori una cosa che gli vorresti dire";
"di qualcosa che non hai mai detto";
"racconta un segreto che non hai mai detto a nessuno".

Mi sono ricordata di quanto timida ero da bambina...
E mi è venuto in mente quanto difficile era per me dire le cose....

Forse, in certe occasioni, e con certe persone particolari, è complicato anche adesso, solo che adesso ricorro al picchiettamento, e rifletto e poi, se sento che è davvero buono per me, agisco, o meglio DICO.

A volte invece dico, dico, dico, a fiume.... ma mi accorgo solo poi che era una reazione a qualcosa che aveva fatto l'altro...

Ecco allora che oggi vi voglio suggerire delle riflessioni e dei giri proprio sul fatto di DIRE ciò che sentiamo dentro...

Pronti?

Un bel respiro profondo....

Iniziate a stimolare il vostro sistema energetico e pensate alla parola DIRE in qualunque modo vogliate.....

Anche se trovare il momento buono per dire quello che provo è così difficile, mi apro alla possibilità di sentirlo con il cuore....

Anche se non sempre riesco a parlare....... scelgo di farlo, quando è buono per me...

Anche se a volte mi sembra brutto dire quello che penso, anche se lo penso davvero, perchè ho paura di ferire l'altro....so che c'è un modo adeguato di dire le cose, che può essere capito da chi ascolta...

Anche se tra il dire e il fare c'è proprio di mezzo il mare e qualche volta rischio di affogarci...

Anche se certe volte dico, dico, dico, io non so nemmeno perchè lo dico....

Anche se a certe persone devo dire sempre la stessa cosa, recupero tutta la mia energia legata alla manifestazione di situazioni di questo tipo e la riallineo al mio centro..

Anche se molto spesso dovrei dire, ma non lo faccio decido di ascoltarmi davvero...

Anche se a volte vorrei dire ma mi sembra proprio di non potere..... decido di ascoltarmi davvero...

Anche se non sempre dire ha un effetto positivo, a volte vorrei non avere mai detto....

Anche se nel mio spazio di percezione è rimasta l'immagine congelata di quelle parole che ho detto a..... recupero tutta l'energia legata a questa immagine e la riallineo al mio centro....

Anche se non so cosa dire.... mi amo e mi accetto...

Anche se in ufficio dico sempre troppo poco, invece dovrei farmi sentire, tutto sommato decido di sentire quando posso parlare e quando invece sto solo reagendo a qualche comportamento altrui.....

Anche se penso spesso che il silenzio è d'oro, e non sopporto chi parla troppo, ma in compenso io parlo troppo poco, beh.... va bene così.....


Un altro respiro profondo.... anzi, tanti, per riempire tutte le nostre cellule di aria...

E poi, se queste frasi lette ve ne hanno fatte venire in mente di vostre, via con il tapping....

Buon picchiettamento a tutti.

Virna Trivellato
Life Coach, insegnante e operatrice di tecniche energetiche e provocative.

venerdì 24 gennaio 2014

" BENESSERE CON PIACERE"








Pasta alla CRUDITE'
Si prepara con tutti ingredienti crudi, fatta eccezione per la pasta, che va bollita: pomodoro,
basilico fresco, prezzemolo, pinoli, olio, peperoncino, una noce, aglio, parmigiano ( o gomasio) e sale.

L’aglio è forse, tra gli alimenti, quello dai maggiori effetti antidepressivi. Stimolante del sistema
immunitario, vermifugo, regolarizzatore pressorio, èpresente in tutti i piatti della cucina popolare.
Il basilico fresco ha una importante azione sedativa sul sistema nervoso e si comporta da blando
lenitivo della mucosa gastrointestinale. Anche i pinoli hanno un’azione sedativa sul sistema nervoso
.La presenza della noce è utile per il contenuto in grassi, in particolare acidi grassi omega-3 ed esteri
 come il colesterolo, che rappresentano una base fondamentale per le difese immunitarie e la
 produzione di ormoni. 
 
buon appetito!
 
Serena

sabato 18 gennaio 2014

BENESSERE CON PIACERE

Crocchette Allegre



Dosi per 4
250 gr di miglio ( o riso integrale se preferite), 1 porro, 150 g di spinaci ben sminuzzati, 2 cucchiai di gomasio, 1cucchiaio di menta tritata o basilico, olio e.v.o, sesamo
Cuocete il miglio per 20 minuti in un quantitativo di acqua pari al doppio del suo
volume. Nel frattempo tagliate finemente spinaci (anche surgelati) e porro, e spadellate per 5 minuti con acqua ed olio uniteli al miglio e
lasciate insaporire sul fuoco  per altri 5 minuti (fino a completo assorbimento del liquido).
Unite la menta, il gomasio ed aggiustate di sale.
A cottura ultimata, spegnete la fiamma, lasciate raffreddare e modellate il composto
per ottenete delle crocchette con forme e dimensioni differenti. Spennellatele con olio
extravergine d’oliva, spolverizzate con sesamo disponetele su una teglia ricoperta con carta da forno ed
infornate per 15-20 minuti a 180°.


Buonissime anche il giorno dopo!!
Serena

domenica 12 gennaio 2014

BENESSERE CON PIACERE



Ecco la torta della Domenica!! Buona festa!!

Torta di pere e mandorle












Ingredienti
200ml di latte di soia
75g farina tipo 2
75g farina di grano saraceno
75g di mandorle pelate
70 g di miele
3 pere
1 limone
2 cucchiai di maizena
2 cucchiaini di cremortartaro (lievito)
un pizzico di sale ( cannella facoltativa)

Procedimento
  Unire le due farine, il miele, il lievito, maizena e sale
  grattuggiare la buccia del limone e aggiungere al composto di farina
  tritare le mandorle, sbucciare le pere, tagliate a quadretti e bagnare con  succo del limone
  aggiungere poco a poco il latte di soia al composto farinoso e mescolato x bene
  stendere il composto in uno stampo da torta,  cospargere con le mandorle  preparate in precedenza ( io  aggiungo alcune mandorle a scaglie come decorazione) e qualche fettina di pera. Cuocere  40 min  200C

( io di solito raddoppio le quantità per fare la torta un pò piu' alta)
Nota: la maizena pemette di ottenere il dolce piu' soffice e sostuìituisce l' uovo

sabato 11 gennaio 2014

La fine di una storia in musica - di Paola Tranquillo - con Luciano Liguabue...



Per questa rubrica ho pensato di prendere spunto dalla musica: la mia giornata è scandita da silenzio o da musica, i due opposti.
Li adoro entrambi perchè mi permettono di scrutare me stessa. Spesso mi ritrovo ad ascoltare una canzone e commuovermi oppure ridere per qualcosa che rievoca in me. Altre volte i testi delle canzoni mi danno degli spunti di riflessione su me stessa e su ciò che mi circonda.
Chissà a quanti di voi succede! Sentire una canzone e restarne incantati oppure esserne infastiditi… perché?
Da qui partiremo per questo viaggio attraverso i suoni per arrivare a noi stessi. Con l'aiuto di EFT!




M’abituerò di Ligabue… 

M’abituerò a non trovarti, come dire accettare.
Accettare la fine di una storia, accettare di andare avanti, accettare la vita che cambia.
Lo possiamo sentire nostro in molti frangenti della vita, non solo nella fine di un rapporto d’amore. In fondo siamo un intreccio di relazioni, con il partner, con gli amici, in famiglia, con il lavoro…siamo il pezzo di un insieme più grande, siamo tutto questo e molto, molto di più.
Quindi che si fa se questa canzone ci smuove dentro qualcosa, se sentiamo lo strappo???

- “Alla fine c’è sempre uno strappo e c’è qualcuno che ha strappato di più”canta il Liga.

Potremmo applicare EFT su queste emozioni, su questo sentire.
Quali sono le emozioni che sentiamo, che proviamo?
Rabbia, dolore, tristezza, senso di sfinimento… senti quello che provi tu.
E comincia a stimolare i punti…
Cosa ti stai dicendo?
Che non è giusto? Che non volevi finisse così? Che vorresti tornare indietro? Cosa passa per la tua mente?...
Dove senti tutto questo? In che parte del tuo corpo? Intorno a te? Dove?...
Collegati a tutto questo, sentilo fino in fondo.
Quanto ti stressa? Da 0 a 10… dagli un voto.
Continua a stimolare i punti e partendo dal punto karate ripeti:

Anche se sento ancora questo strappo, tutto questo può cambiare e cambia mentre lo osservo.

Resta sintonizzato su tutto ciò che senti e osserva ciò che emerge.
Comincia a stimolare i punti della sequenza.
Cosa emerge? Un’immagine, un suono, una voce, oppure una percezione, potrebbe essere una presenza, oppure un profumo, un gusto…
Resta collegato a ciò che emerge. Sentilo.
Ora ripeti

Anche se a qualche livello ho generato e ancora oggi mantengo questo – aggiungi ciò che è emerso (immagine, scena, voce, percezione), recupero tutta la mia energia coinvolta nella sua inconsapevole creazione e la riporto nel mio centro.

Continua a stimolare i punti, resta connesso l’intento di individuare e dissolvere la causa prima di questa situazione, di questo tuo sentire. Osserva ciò che emerge….
Senti come sei il creatore di questa situazione, ed essendo il creatore di tutto ciò puoi anche modificarlo.
Continua ad osservare e a seguire ciò che emerge…
Senti come dice il Liga che -“da qui in poi si può solo andare”- osserva come cambia in te la percezione e il tuo sentire rendendoti consapevole che si può solo andare avanti. 
Stimola i punti e scopri che – “Non conta più sapere chi ha ragione, non conta più avere l’ultima parola ora” – è proprio così. Senti come un po’ alla volta tutto questo diventa vero, come puoi creare questa realtà.

Anche se “alla fine non è mai la fine, ma qualche fine dura un po’ di più”, e la mia fine sta durando troppo, recupero tutta la mia energia coinvolta nel trattenere questa fine, e la riporto nel mio centro.

Continua a stimolare i punti e resta in osservazione.
Senti come emerge che “da qui in poi si può solo andare, portando nel bagaglio quel che c’era”.

Anche se nel bagaglio che mi sto portando appresso c’è ancora tanto dolore/rabbia/tristezza, recupero tutta la mia energia coinvolta nel trasporto di questo bagaglio, e la riporto nel mio centro.

Osserva come si trasforma tutto questo in te. Potrebbe essersi già trasformato, oppure il processo potrebbe essere in atto ora, nelle prossime ore.
Resta in ascolto delle tue nuove consapevolezze.
Valuta di nuovo il tuo livello di stress da 0 a 10. E’ aumentato? Diminuito? Uguale?
Se è arrivato a 0, esci e fai qualcosa che ti piace, la vita ti aspetta.
Se ancora c’è dello stress, puoi ricominciare a stimolare i punti e seguire di nuovo ciò che emerge.
Se il livello di stress non è molto alto, puoi continuare a stimolare i punti durante la giornata e domani rivalutare ciò che è cambiato. La consapevolezza ha i suoi giusti tempi.

Ora sei pronto per cambiare musica!

Paola

venerdì 10 gennaio 2014

" BENESSERE CON PIACERE" spaghetti alla crema di tofu, noci e funghi

Ed oggi si festeggia con...

Una ricetta semplice, veloce e gustosa!!

Spaghetti alla crema di tofu, noci e funghi Ingredienti 120 g di tagliatelle integrali – 4  noci sgusciate – 150 g di champignon puliti e affettati – 70 g di tofu, meglio se morbido – 1 cipolla piccola finemente affettata – 1 spicchio d’aglio schiacciato – prezzemolo fresco – olio extravergine di oliva – sale e pepe.
Preparazione 1. Mettete a bollire l’acqua per la pasta. Intanto, tritate grossolanamente i gherigli di noce. Frullate poi il tofu, aggiungendo, se necessario, un po’ d'acqua o di latte di soia, in modo che risulti una crema densa e omogenea.
2. Oliate una larga padella antiaderente e fateci tostare le noci per 2-3 minuti, mescolando spesso.
 Dopo aver fatto questo toglietele, versate un cucchiaio d’olio nella padella e fatevi imbiondire la cipolla,
 quindi aggiungetevi anche i funghi e l’aglio. Lasciate stufare le verdure per 7-8 minuti e intanto versate
 le tagliatelle nell’acqua che bolle. 
3. Aggiungete ai funghi trifolati in padella la crema di tofu e le noci, mescolando bene il tutto, salate e pepate 
e fate sobbollire piano per 1-2 minuti. 
4. Scolate la pasta, versatela subito nella padella col condimento e mescolate bene il tutto.
 Aggiustate di sale, pepe e olio, e condite con 2 cucchiai di prezzemolo tritato. 

giovedì 9 gennaio 2014

" BENESSERE CON PIACERE"

BENESSERE CON PIACERE"









...E per il dopo- cena?
Torta di mele e uvetta
Dosi per 4-6
200 gr farina "0" o semi-integrale, 3- 4 mele dolci sbucciate e tagliate a cubetti
100 gr di uvetta, 1 cucchiaino di cannella, 3/4 di bustina di  cremor tartaro, 1 scorza di limone biologico grattugiata, 80 ml olio extravergine
di oliva (se non abb. delicato, di girasole), 250 gr malto di riso (diminuire la
dose se si utilizza zucchero integrale o miele), latte di riso q.b., un
pizzico di sale
Mescolate gli ingredienti asciutti (senza le mele) e, a parte, quelli liquidi tranne il
latte. Unite i 2 tipi di ingredienti, mescolate bene e aggiungete le mele, quindi poco
latte fino ad ottenere un composto cremoso ma non liquido. Versate in una teglia unta
ed infarinata ed infornare a 200° per circa 40-50 min.
Se volete verso la fine della cottura potete spennellare la parte superiore con un po’ di
malto e reinfornare per qualche minuto.


" BENESSERE CON PIACERE"


Farifrittata a sorpresa (frittata di ceci con erbette o spinaci)
Dosi per 4
150 gr di farina di ceci, 200 gr di erbette o di spinaci, 300 ml di acqua fredda, sale,
olio e.v.o (per ungere la padella)
Stemperate la farina di ceci e un pizzico di sale nell’ acqua fino ad ottenere una
pastella omogenea, coprite e lasciate riposare in frigorifero per 30 minuti. Nel
frattempo lessate in poca acqua salata le erbette o gli spinaci, scolateli e sminuzzateli
con un coltello. Unite la pastella alle verdure ed amalgamate bene cercando di
inglobare aria. Ungete con poco olio il fondo di una padella antiaderente, versate il
composto e lasciate cuocere a fuoco basso e con coperchio per 5 min. Poi girate la
farifrittata sull’altro lato e fate dorare per altri 5 min. Servitela a fette, calda o a
temperatura ambiente
Buona cena!!
Serena

sabato 4 gennaio 2014

RUBRICA DI MARTA BRIVITELLO: EFT - EFT-I, FIORI DI BACH E IRONIA IN PRATICA

Auguro a tutti un meraviglioso 2014!  
La mia rubrica per il nostro blog nasce con l'obbiettivo di illustrare in modo semplicissimo quali possono essere gli utilizzi di EFT, EFT-I e Fiori di Bach per superare dei momenti difficili e soprattutto per imparare da essi magari ridendoci sopra.
Diventare gli eroi della nostra vita e dare valore alle nostre piccole-grandi avventure quotindiane tipo dedicarsi con amore alla nostra famiglia, svolgere con fiducia e  passione il nostro lavoro, imparare da tutti gli altri eroi che incontriamo ogni giorno, riuscire tra i mille impegni a ritagliare del tempo solo per noi, etc.
Con affetto,
Marta Brivitello





Con la nuova rubrica di Marta anche tutti gli altri membri di Sinergie approfittano per fare a chiunque ci legga gli auguri per un 2014 sempre più consapevole e entusiasmante......
Che i vostri passi possano allinearsi con ciò che è più utile per voi...
Per quanto riguarda questo blog promettiamo sempre più contenuti e sorprese.
Continuate a seguirci.
Il gruppo di Sinergie.